Come è noto l’umidificazione è di fondamentale importanza sia nelle tipografie che nel settore tessile. In entrambi i casi la materia prima è igroscopica, vale a dire in grado di assorbire o rilasciare il vapore acqueo presente nell’atmosfera. Questa caratteristica comporta una conseguenza non trascurabile; il prodotto infatti modifica le proprie caratteristiche meccaniche, in particolare le dimensioni (si dilata o si restringe in base alla sua umidità interna), la flessibilità (maggiore umidità comporta maggiore flessibilità), il peso specifico (un maggiore contenuto di acqua aumenta il peso specifico) e la capacità di caricarsi elettrostaticamente.
Tutti questi fenomeni possono influenzare il processo produttivo in modo positivo o negativo, pertanto il controllo dell’umidità potrà creare un clima ideale per una produzione di alta qualità e senza scarti.
Come si è detto i prodotti igroscopici assorbono o cedono vapore acqueo all’ambiente circostante in base a un semplice meccanismo di diffusione, se l’umidità ambiente è maggiore di quella del materiale, si verificherà spostamento di vapore dall’aria al materiale, viceversa, un materiale molto umido in un ambiente relativamente più secco tenderà a rilasciare umidità verso l’ambiente circostante. Per comprendere meglio questo meccanismo basti pensare a una spugna che assorbe o rilascia acqua ciclicamente.
Le dimensioni dei prodotti igroscopici in funzione dell’umidità relativa
Materiali come la carta, il cartone o i tessuti sono caratterizzati da una struttura cellulare che può assorbire l’umidità, per questo sono igroscopici. Le cellule che assorbono umidità si dilatano, come palloncini pieni d’acqua, e si restringono invece quando sono scariche. Questo fenomeno comporta la dilatazione del materiale e quindi la variazione delle misure. Nel caso della stampa questo fenomeno è da evitarsi in quanto variazioni delle dimensioni tra la stampa di un colore e l’altro può creare problemi di allineamento e quindi di qualità del prodotto ottenuto. Per questo mantenere l’umidità costante con i nebulizzatori MGF consente di ridurre le variazioni dimensionali e quindi migliorare la qualità del prodotto. Analogamente un filato si allunga in base all’umidità e questo può provocare inconvenienti in fase di lavorazione.
La flessibilità dei prodotti igroscopici in funzione dell’umidità relativa
Analogamente a quando detto, l’umidità contenuta nella carta e nei tessuti li rende più flessibili ed elastici. Infatti le cellule piene d’acqua a livello microscopico sono in grado di ammortizzare senza danni le deformazioni, a differenza di un materiale troppo secco che tende facilmente a spezzarsi e si piega con difficoltà. Ecco perchè è importante nella cartotecnica, nelle tipografie e nell’industria tessile superare livelli minimi di umidità relativa, al fine di ridurre gli scarti e le rotture.
Il peso specifico in funzione dell’umidità relativa
Le cellule che costituiscono la carta o il filato aumentano il loro peso in funzione della quantità d’acqua in esse contenute. Anche in questo caso mantenere il tasso di umidità costante consente alle tipografie e alle industrie tessili di rispettare gli standard qualitativi previsti e concordati con il cliente.
La riduzione delle cariche elettrostatiche nelle tipografie e nell’industria tessile
Un’ultimo aspetto deleterio da considerare sia nelle tipografie che nelle industrie tessili è la presenza di cariche elettrostatiche, che peggiorano la qualità del prodotto per diversi motivi. Innanzitutto le cariche possono generare scintille con una tensione fino a 25000V e quindi possono incendiare la carta o i filati, in particolare quelli sintetici. La nebulizzazione riduce questo effetto.
Un’altro aspetto negativo causato dalle cariche elettriche nei processi di stampa è lo spostamento dell’inchiostro rispetto alla posizione che in origine doveva avere (offset). Questo genera piccole imprecisioni nella stampa e in definitiva un peggioramento generale della qualità del prodotto.
Un nostro cliente, come documentano le immagini, utilizza da diversi anni i nostri sistemi di nebulizzazione per il controllo dell’umidità nel proprio reparto di stampa su tessuti, ottenendo una produzione di elevata qualità e ridotti scarti, due aspetti fondamentali per rimanere leader nella competizione mondiale.